Coronavirus: Indicazioni Operative Regionali
In merito alla situazione generata dalla diffusione del cosiddetto “Coronavirus”, altrimenti chiamato SARS-CoV-2, la Regione Veneto ha emanato un documento che contiene indicazioni operative per i datori di lavoro di ambienti “non sanitari”.
Innanzitutto si precisa che “La diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2 rappresenta una questione di salute pubblica”, quindi non riguarda direttamente il datore di lavoro. A quest’ultimo viene chiesto di “collaborare facendo rispettare i provvedimenti delle istituzioni competenti al fine di favorire il contenimento della diffusione del SARS- CoV-2; in tal senso, anche la semplice diffusione interna delle informazioni e delle raccomandazioni prodotte esclusivamente da soggetti istituzionali costituisce uno strumento utile al contrasto dell’epidemia”. Vengono date indicazioni specifiche per:
- La gestione delle riunioni, degli incontri collettivi e l’utilizzo di locali ristoro/mensa;
- Come effettuare una corretta igiene personale;
- Come igienizzare gli ambienti e quali DPI utlizzare
Vengono poi elencate alcune possibili situazioni con la relativa procedura da adottare. Da questi esempi dovranno essere elaborate eventuali procedure per casi similari.
Infine vengono date indicazioni operative per il medico competente ed i suoi collaboratori. Viene ribadito il fatto che non devono essere modificati i DVR, ma si tratta di implementare procedure straordinarie che rientrano nella gestione delle emergenze.
Anche il nuovo DPCM del 04/03/2020 è allineato a queste disposizioni, individuando nel telelavoro, o lavoro agile o smart working la modalità migliore per diminuire la possibilità di contagio presso gli ambienti di lavoro.
In questo momento è necessario attuare tutte le misure possibili con intelligenza, senza ingessare le attività o chiedere autodichiarazioni non necessarie.