Decreto Legge 22 Luglio in Sintesi

Negli ultimi mesi si è parlato molto del Green Pass, o certificazione verde, ma nell’ultima settimana, in seguito alle ultime direttive, i dibattiti si sono riaccesi. Il decreto legge del 22 Luglio però contiene altre informazioni relative alle misure per lo svolgimento degli spettacoli, degli eventi sportivi, le zone e il livello di rischio e le sanzioni.

In questo articolo cercheremo di riassumere in modo semplice e conciso le principali modifiche approvate nel Decreto legge 22 Luglio 2021.

Green Pass

Lo stato di emergenza nazionale era destinato a terminare il 31 Luglio ma, visti i dati in crescita, è arrivata la decisione di prorogare lo stato di emergenza fino al 31 Dicembre 2021. Inoltre sono stati modificati i parametri che definiscono i livelli di rischio e consentono il cambio di colore alle Regioni e Province autonome. Infine l’argomento cardine è l’estensione dell’utilizzo del Green Pass a diverse attività.

Il Governo nel Decreto legge 22 Luglio 2021 ha deciso che il possesso del Green Pass è obbligatorio per svolgere determinate attività. La Certificazione attesta che i soggetti siano stati sottoposti almeno a una dose di vaccino oppure di essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nell’arco di 48 ore o ancora di essere guariti dal COVID-19 negli ultimi 6 mesi.

In zona bianca solo in possesso della certificazione si possono svolgere queste attività:

• Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso
• Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive
• Musei, altri instituti e luoghi della cultura e mostre
• Piscine, palestre, sport di squadra, centri benessere.
• Sagre, fiere, convegni e congressi
• Centri termali, parchi tematici e di divertimento
• centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia.
• Sale gioco, Sale scommesse, sale bingo e casinò
• Concorsi pubblici.

Gli unici soggetti esclusi dalla richiesta della Certificazione Verde sono i bambini di età inferiore ai 12 perché esclusi dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.

Zone e Livelli di rischio

L’incidenza dei contagi resta in vigore ma non sarà più il criterio determinante per la scelta delle colorazioni delle Regioni e Province autonome. Dal 1° Agosto i due parametri saranno:

• Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19
• Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19

In zona bianca si rimarrà se:

• l’incidenza settimanale dei contagi sarà inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive;
• l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due seguenti condizioni:
  • il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 15 per cento;
  • il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 10 per cento comunicati.

Misure per lo svolgimento degli spettacoli culturali

Gli spettacoli ormai da un anno e mezzo non hanno passato sicuramente il migliore dei tempi, per questo motivo si è cercata una soluzione per riuscire a svolgerli in sicurezza.

In zona bianca e gialla, gli spettacoli aperti al pubblico nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che venga rispettata la distanza interpersonale di un metro. L’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti del Green Pass.

In zona bianca, la capienza consentita deve essere inferiore al 50% all’aperto e al 25% al chiuso.

In zona gialla la capienza consentita deve essere inferiore al 50% e il numero massimo di spettatori è di 2500 per gli spettacoli all’aperto e a 1000 per gli spettacoli al chiuso.

Misure per gli eventi sportivi

La partecipazione del pubblico sia agli eventi e alle competizioni di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale sia per eventi e competizioni diverse, si applicano le seguenti prescrizioni:

• In zona Bianca, la capienza consentita non può essere superiore al 50% all’aperto e al 25% al chiuso
• In zona Gialla la capienza consentita non deve superare il 25% e il numero massimo di spettatori sono 2500 al aperto e 1000 al chiuso.

Sanzioni

I titolari dei servizi e delle attività autorizzati previa esibizione del Green Pass sono tenuti a verificare che l’accesso a questi servizi e attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni. In caso di violazione può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000€ sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Qualora la violazione fosse ripetuta per 3 volte in 3 giorni diversi, l’attività potrebbe essere chiusa da 1 a 10 giorni.

Per verificare l’autenticità delle certificazione, il governo ha creato l’applicazione VerificaC19 che consigliamo di scaricare.

Tamponi a prezzo ridotto

In seguito all’obbligatorietà del Green Pass per molte attività il Ministro della salute ha avviato un protocollo per garantire la somministrazione dei test rapidi a prezzi contenuti che tengano conto dei costi di acquisto. Questo permette di facilitare l’acquisto dei test da parte dei soggetti per ricevere la certificazione provvisoria.

Conclusione

Insomma un Decreto che porta tantissime novità e che necessità molti adattamenti da parte sia dei titolari delle attività sia dei singoli.

Le novità relative al Green Pass hanno scatenato molte rivolte e proteste in diverse parti di Italia, ma nei prossimi giorni ci saranno quasi sicuramente delle modifiche.

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Autore: Eleazaro Moro