Perché è importante la descrizione dei prodotti alimentari?

La Descrizione dei prodotti alimentari commerciali sono informazioni che un singolo individuo ha sotto gli occhi diverse volte durante il giorno ma raramente ne presta attenzione. Questo, però, non riduce l’importanza della scrittura perfetta di queste descrizioni.

In questo articolo quindi si parla di:

  • 5 Fasi del Codex Alimentarius
  • Descrizione del prodotto Alimentare
  • Descrizione della destinazione d’uso prevista
Descrizione dei prodotti alimentari

Le 5 fasi preliminari del Codex Alimentarius

Chi si occupa di HACCP sa già che i sistemi si basano su 7 principi: Individuazione e analisi dei pericoli, individuazione dei CCP, definizione dei limiti critici, definizione delle procedure di monitoraggio, definizione e pianificazione delle azioni correttive, definizione delle procedure di verifica, definizione delle procedure di registrazione. Ma prima di applicare questi 7 principi è bene iniziare con le 5 fasi del Codex Alimentarius.

il Codex Alimentarius è un insieme di linee guida e raccomandazioni sulle buone pratiche alimentari che devono adottare i produttori di alimenti, a protezione della salute dei consumatori. Il codice definisce 5 fasi preliminari da mettere in atto prima dell’implementazione dei 7 principi HACCP:

  1. Costruzione del team HACCP,
  2. Descrizione del prodotto alimentare,
  3. Definizione della destinazione d’uso previsto,
  4. Costruzione del diagramma di flusso
  5. Verifica del diagramma di flusso.

Descrizione dei prodotti alimentari

Il secondo punto del Codex Alimentarius è l’attività di descrizione dell’alimento, un’operazione molto importante che non può essere eseguita frettolosamente. Questa attività inizia con la raccolta delle informazioni da parte del team Haccp, questa permette di compiere una seguente valutazione dei rischi coerente ed efficacie per limitare i rischi per la salute del consumatore.

Le informazioni che devono essere riportare nella descrizione sono:

  • Descrizione commerciale del Prodotto, marchio, unità, brand;
  • Caratteristiche microbiologiche;
  • Caratteristiche chimico fisiche, ph, Salinità, Aw;
  • Ingredienti;
  • Presenza di allergeni;
  • Presenza di claims e quid;
  • Dove necessaria, provenienza ingrediente primario;
  • Tracciabilità;
  • Valori Nutrizionali;
  • Confezionamento;
  • Modalità di stoccaggio e distribuzione, temperatura ambiente, refrigerato, congelato…
  • Modalità di utilizzo, da lavare, Ready to eat, edibile, previa cottura;

Queste indicazioni devono tener conto non solo della normativa di riferimento in ambito di produzione alimentare, ma devono essere nei requisiti ed informazioni anche per le legislazione applicabili nei paesi di vendita.

Descrizione della destinazione d’uso previsto

La terza fase preliminare, per evitare di vendere prodotti pericolosi per i consumatori, è importante definire la destinazione d’uso prevista.

In questo momento il Team Haccp deve definire a quali gruppi di consumatori è destinato il prodotto: ristorazione, mense etc. Inoltre devono essere definite e dichiarate eventuali categorie sensibili al consumo del prodotto, un classico esempio è la popolazione celiaca per gli alimenti contenenti glutine.

Ricordiamo che sia la descrizione del prodotto sia la definizione della destinazione d’uso previsto sono molto utili, ovviamente, per la sicurezza alimentare ma possono aiutare anche alla gestione della food fraud e della food defense nella catena di fornitura.

Delle schede prodotto complete e dettagliate sono un vantaggio per tutti, perché più informazione ci sono e più facilmente si possono individuare eventuali rischi per i consumatori e migliorare gli accordi commerciali.


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    Autore: Eleazaro Moro

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