GreenPass50+ il servizio per la verifica automatizzata delle certificazioni.

Dal 4 Novembre 2021, l’INPS ha reso disponibile il nuovo servizio GreenPass50+ per la verifica delle certificazioni verdi nelle aziende con più di 50 dipendenti.

Vediamo di cosa si tratta.

GreenPass50+

Come Funziona il servizio?

In fase di accreditamento, questo servizio permette di assegnare a ciascun addetto alla verifica un insieme ben preciso di codici fiscali dei dipendenti dell’azienda e solamente per questi lavoratori il verificatore potrà effettuare la verifica del green pass.

La funzione ha l’obiettivo di velocizzare tutto il processo di controllo permettendo all’addetto sia di verificare inserendo i vari codici fiscali sia con una verifica più ampia importando un file con estensione .CSV.

Ovviamente i Verificatori, in fase di controllo devono selezionare tra i dipendenti presenti nell’elenco, solamente il personale effettivamente in servizio dove è previsto l’accesso ai luoghi di lavoro. Ciò significa che sono esclusi gli assenti dal lavoro e i dipendenti in Smart Working.

Il servizio provvederà giornalmente a:

  • Eliminare tutti i dati recuperati dalla Piattaforma Nazionale- DGC il giorno precedente;
  • Analizzare tutte le aziende che risultano essere accreditate.
  • Interrogare per i dipendenti la Piattaforma Nazionale-DGC, per verificare il possesso e la validità del Green Pass

A chi è rivolto?

Come abbiamo detto, il servizio Greenpass50+ è rivolto solamente alle aziende, sia private che pubbliche, che contano più di 50 dipendenti e che non hanno aderito a NoiPA. In fase di accreditamento datori dovranno indicare i Verificatori, lavoratori incaricati alla verifica, che saranno abilitati per accedere alla piattaforma e al controllo.

Come effettuare l’accreditamento per GreenPass50+?

Dopo aver effettuato l’accesso i datori di lavoro, attraverso il portale inps.it, cercando il servizio Greenpass50+ potranno identificare l’azienda in pase a: posizione contributiva, matricola aziendale per la gestione di dipendenti privati; CIDA per la gestione agricola e Codice fiscale dell’Ente e progressivo per la gestione di dipendenti pubblici.

Una prima verifica riguarderà il numero di dipendenti, che deve essere superiore a 50. A questo segue il controllo dell’adesione a NoiPA per i servizi stipendiali. Il datore può accedere al servizio usando SPID/CIE/CNS/PIN.

Sanzioni

Terminiamo l’articolo ricordando quali sono le possibili sanzioni nel caso della mancanza di Green Pass.

Per il lavoratore che si presenta nel luogo lavorativo è prevista una multa da 600 a 1500 euro. Coloro che verranno trovati senza certificazione in seguito al controllo risulteranno assenti ingiustificati fino all’esibizione della certificazione o fino al 31 Dicembre. Nel caso di falsificazione del Green Pass è prevista anche una responsabilità penale, a seconda dei casi.

Per il datore di lavoro, invece, è prevista una sanzione da 400 a 1000 euro nel caso non vengano effettuate verifiche.

Infine ricordiamo che solamente le aziende con meno di 15 possono sostituire un lavoratore in caso questo risulti assente ingiustificato per 5 giorni.


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