INAIL Finanziamento a Fondo Perduto su Interventi sulla Sicurezza
L’INAIL ha pubblicato il Bando ISI 2020 con l’obiettivo di sostenere i progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, con contributi a fondo perduto.
In questo articolo spieghiamo:
- Come funziona
- I 4 assi di progetti finanziati
- Gli investimenti permessi
Come funziona
Le domande per chiedere contributi potranno essere caricate all’interno del portale a partire dal 1° Giugno fino al 15 Luglio 2021.
Le domande devono essere presentate in modalità telematica, seguendo 2 fasi:
Dal 1° Giugno al 15 Luglio 2021 sul sito dell’ INAIL sarà disponibile una procedura informatica che permetterà di effettuare simulazioni relative al progetto che si intende presentare. Se il progetto raggiunge la soglia di ammissibilità, ovvero 120 punti, si può procedere e registrare la richiesta.
Dal 20 Luglio 2021, per le proposte salvate definitivamente sarà permesso il download del codice identificativo.
Ricordiamo che per ciascuna impresa è possibile presentare una sola domanda di finanziamento in una sola Regione, per un’unica tipologia di progetto riguardante una sola unità produttiva.
Bando ISI 2020 – Finanziamento a fondo perduto per interventi sulla sicurezza
Il Bando ISI 2020 che partirà dal 1° Giugno 2021 metterà a disposizione 211 Milioni di € suddivisi in budget regionali e in 4 Assi di finanziamento.
Asse 1
Per l’Asse 1 le domande di contributo possono essere presentate dalle imprese di tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese. Il primo asse si divide in 2 Sub Assi:
- Sub Asse 1.1 Progetti di investimento: Comprende interventi finalizzati alla riduzione del rischio chimico, riduzione del rumore con interventi ambientali o sostituzione di trattori e di macchine, riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche, riduzione del rischio biologico, riduzione del rischio di caduta dall’alto e riduzione del rischio infortunistico con sostituzione di trattori o macchine obsolete e non.
- Sub Asse 1.2 Progetti per l’adozione di Modelli Organizzativi e di Responsabilità Sociale: Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI ISO 45001 e adozione di altri sistemi di gestione della salute, modelli organizzativi, di responsabilità sociale e altri.
Per entrambi il contributo è pari al 65% delle spese ritenute ammissibili, per un importo compreso tra 5.000 e 130.000€.
Asse 2
Il secondo asse è aperto alle imprese iscritte al Registro delle imprese e agli Enti del Terzo Settore. In questo caso possono essere proposti domande per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi.
Come per il primo Asse il contributo INAIL è pari al 65% dei costi ammissibili con importo compreso tra 5.000€ e 130.000€.
Asse 3
L’asse 3 finanzia gli interventi di rimozione con successivo trasporto e conferimento a impianto autorizzato d’opera di ditte qualificate iscritte all’Albo nazione dei gestori ambientali. Possono inoltrare la richiesta le imprese ubicate in tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o albo delle imprese artigiane.
Il contributo rimane invariato rispetto ai precedenti, 65% della spesa complessiva.
Asse 4
L’asse 4 è diretto alle micro e piccole imprese operanti nel settore della pesca e nel settore fabbricazione mobili.
Gli interventi per il Settore Pesca comprendono: riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi, riduzione del rischio infortunistico, rischio emergenza, rumore e vibrazioni, rischio incendio ed esplosione e infine riduzione del rischio ambientale.
Per il settore Fabbricazione Mobili sono concesse attività di riduzione di: rischio infortunistico, rumore con interventi ambientali, rischio chimico, rischio legato ad attività di sollevamento e abbassamento di carichi, rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza.
In quest’ultimo caso la percentuale del contributo rimane del 65%, ma cambiano gli importi che devono essere compresi tra i 2.000€ e i 50.000€.
Investimenti permessi
Nella registrazione delle domande dei progetti bisogna prestare attenzione alla data di inizio dei progetti. Gli investimenti possono essere avviati solamente a partire dal 16 Luglio 2021. Qualsiasi progetto realizzato o in corso di realizzazione entro il 15 Luglio 2021, non verrà preso in considerazione.
Per tutti gli assi, sono soggetti a finanziamento le spese necessarie alla realizzazione del progetto, le spese accessorie o strumentali funzionali e le eventuali spese tecniche.
Il nostro consiglio è di preparare il progetto il prima prossibile, così da riuscire a godere di questo bando evitando ritardi e altri imprevisti.
Noi di Consulteam possiamo aiutarti a preparare il progetto e ti seguiamo nella registrazione della domanda.