La grande novità sulla gestione dei controlli del Green Pass
Nella Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la conversione in legge del Decreto Legislativo n. 127 del 2021 recante “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening” all’interno del quale troviamo diverse novità, tra cui, quella relativa alla gestione dei controlli del Green Pass.
Le principali modifiche
Gli articoli soggetti a modifiche sono quelli dal 1 al 8 e sono stati inoltre aggiunti nuovi articoli, come il numero 10:
- Articolo 3-bis relativo alla Scadenza delle certificazioni verdi COVID-19 in corso di prestazione lavorativa;
- Articolo 3-ter relativo alle Disposizioni urgenti sull’impiego di certificazioni verdi COVID-19 per gli operatori volontari del servizio civile universale;
- Articolo 3-quarter Relativo a Misure urgenti in materia di personale sanitario;
- Articolo 4-bis relativo alle Campagne di informazione e sensibilizzazione sulla vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro;
- Articolo 8-bis relativo alle Disposizioni per lo svolgimento delle attività teatrali in ambito didatti co per gli studenti;
- Articolo 10-bis con la Clausola di salvaguardia.
La modifica sulla gestione dei controlli del Green Pass sul lavoro
Sicuramente la modifica che più avrà impatto sulla gestione aziendale dell’emergenza COVID-19 è la possibilità per i lavoratori di richiedere di consegnare al proprio datore di lavoro la copia del proprio Green Pass, diventando così esonerati dai controlli all’ingresso del proprio luogo di lavoro fino alla scadenza della certificazione.
Questa possibilità andrebbe senza alcun dubbio a semplificare la gestione dei controlli aziendali, ma allo stesso tempo apre la porta a numerose criticità e ulteriori compiti per i datori di lavoro, mostrando in primis alcune importanti problematiche relative alla privacy.
A riguardo il Garante della Privacy si è già mobilitato segnalando agli organi governativi alcuni punti critici relativi proprio alla conservazione del Green Pass da parte del datore di lavoro, così come il trattamento degli stessi dati contenuti nella certificazione.
Riassumendo: da un lato questa misura andrebbe a semplificare e velocizzare i controlli, dall’altro lato però crea delle problematiche rispetto alla privacy.
Sarà quindi importante continuare a monitorare la situazione per capire la meglio quali saranno le corrette procedure da seguire per riuscire ad attivare anche questa nuova modalità di gestione dei controlli.
Se avete ancora dei dubbi, chiedici maggiori informazioni, saremo felici di aiutarti.
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