Realtà virtuale e aumentata nei corsi di sicurezza sul lavoro
La realtà virtuale per la sicurezza sul lavoro, è un argomento molto vociferato ultimamente, tra dubbi e perplessità cercheremo di spiegarvi quale sono i diversi settori in cui questi dispositivo potranno essere applicati.
L’avanzamento della tecnologia ha portato con sé diverse svolte innovative che toccheranno anche l’ambito della consulenza e sicurezza sul lavoro.
Di quali strumenti stiamo parlando?
Dopo una serie di evoluzioni e aggiornamenti siamo arrivati oggi a due principali dispositivi:
- VR; che consiste in immersione completa nel mondo virtuale perdendo ogni contatto con il mondo reale
- AR; dove l’utente continua ad interagire con il mondo reale a cui però, vengono aggiunti elementi virtuali come modelli 3D, animazioni, informazioni e video.
I dispositivi per VR e AR oggi disponibili sul mercato sono svariati e con diversi livelli di qualità e di costo. Differenti studi hanno denotato come queste tecnologie risultino ottimi supporti per diversificare i metodi di studio convenzionali e possono facilitare l’apprendimento da parte dei lavoratori.
Questi sistemi possono migliorare i processi formativi, emulando situazioni troppo pericolose per essere strutturate realmente, così da stimolare l’apprendimento in maniera diretta e convertire le conoscenze in competenze.
Inoltre queste strumentazioni permettono alle persone di esercitarsi attraverso esperienze pratiche in totale sicurezza, anche in assenza di tutor o risorse competenti.
In seguito vi presenteremo diversi esempi a testimonianza di quanto detto finora.
Realtà virtuale adoperata per la sicurezza sul lavoro
Settore dell’edilizia
Alcuni ricercatori hanno sviluppato un simulatore 3D che, permette chi lo utilizza, di muoversi all’interno di un ambiente virtuale rappresentante un sito in costruzione.
Gli autori si sono concentrati specificatamente sui rischi inerenti ai rumori, difatti il simulatore utilizza un modello matematico per il calcolo di propagazione, riflessione e assorbimento del suono da parte dell’ambiente e degli edifici, evidenziando all’utente i rischi potenziali in ogni determinata area.
AR e VR per la sicurezza antincendio
Un’altra gamma di studi riguarda la formazione in realtà virtuale per la sicurezza antincendio.
Uno studio a riguardo, parla di un simulatore per la sicurezza antincendio, pensato per studenti ma applicabile anche ai lavoratori, che prevede alcune situazioni in cui il fruitore deve, utilizzando gli strumenti convenzionali antincendio (come l’estintore), spegnere dei piccoli incendi.
Realtà virtuale per la sicurezza in ambito industriale
Ulteriori studi hanno documentato come si possano utilizzare questi dispositivi nell’ambito industriale, con un focus particolare su determinati scenari come:
- caduta dalle scale
- simulazione di movimento in un magazzino (presenza di carrelli elevatori)
Sicurezza in tunnel e gallerie
Un altro ambito su cui alcuni studi hanno messo l’accento è quello della sicurezza nei tunnel:
- stradali
- ferroviari
- pedonali
- sottomarini
Lo studio è servito a testare le reazioni delle persone in caso di incidente con conseguente incendio di un mezzo pesante all’interno di una galleria.
I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, in base al grado di pericolo:
- 1° caso (mezzo pesante incidentato trasporta del materiale pesante non infiammabile)
- 2° caso (materiale trasportato un trasporto infiammabile)
Questi due scenari sono stati pensati per cercare di misurare l’immersione e la capacità di analisi degli utenti riguardo la pericolosità della situazione emulata.
Inoltre, durante durante lo svolgimento dell’esperimento sono stati monitorati i comportamenti e i movimenti tenuti da ogni partecipante, come la distanza e il percorso effettuati.
Conclusioni
Dopo aver analizzato assieme diversi esempi di applicazione di tecnologie VR (prevalentemente) e AR al tema della sicurezza sul lavoro, possiamo denotare che siamo ancora in una fase primordiale.
Possiamo affermare l’epoca della Realtà Virtuale e Aumentata sia appena iniziata e ci si possa aspettare grandi miglioramenti nei prossimi anni.
In ambito di salute e sicurezza sul lavoro si possono trovare svariate ricerche che hanno indagato su come VR e AR possano incentivare i lavoratori a migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro.
Ciononostante, bisogna anche riflettere sul fatto che la maggioranza di queste ricerche si siano concentrate su piccoli gruppi e gli ottimi risultati preliminari dovranno essere consolidati da ricerche su gruppi più vasti.
Naturalmente questo aspetto è direttamente proporzionale al numero di aziende che adotteranno questi dispositivi, si spera quindi che sempre più realtà imprenditoriali si affidino a queste nuove metodologie per far fronte alle esigenze e ai bisogni odierni dei lavoratori in ambito di sicurezza.
Per ogni eventuale dubbio e/o chiarimento, rimaniamo a vostra completa disposizione!